In un recente articolo pubblicato sul sito rocketchainsaw.com, Andrew Cathie ha denunciato l’aumento dei prezzi dei titoli per console next-gen, in particolare per PlayStation5.

Se è vero che l’editore faccia riferimento al mercato australiano, che ha sempre subito un rincaro di tasse non indifferente, costringendo molti gamers a strizzare l’occhio al mercato americano per risparmiare qualche dollaro, rinunciando a compatibilità di regioni e disponibilità al D1, è anche vero che tale situazione si sta verificando anche da noi in Europa.

Pioniere di questo aumento spropositato dei titoli è stata Sony che, ricordiamo, il giorno del lancio della console ha fissato il prezzo dei titoli a 79.99€, tra i 5 e i 10 euro in più rispetto alla precedente generazione.

Come denunciato dal collega Cathie, non solo ci troviamo difronte ad una console che essendo appena uscita non ha ancora un parco titoli tale da garantire ampia scelta al videogiocatore, ma lo stesso si ritrova anche a dover pagare dei prezzi elevati in un periodo dove da un lato viviamo una delle crisi economiche più grandi della nostra storia e molte persone si sono ritrovate disoccupate e part-time, dall’altro abbiamo un’industria videoludica in totale esplosione con molteplici titoli da giocare, ma che con determinati prezzi imposti si proietta come un hobby d’élite.

E voi cosa ne pensate? Siete sempre disposti a pagare titoli a prezzo pieno al day one o preferite attendere e strizzare l’occhio all’usato?

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Christian Giordano è un geek proveniente dal tacco d'Italia, che vive per passioni e per passione e studierà per sempre Medicina. Nato con il NES come cuscino, tra le bucoliche foreste di Zelda e gli interrogativi brick di Mario, è stato forgiato con due braccia e due pad per poter giocare, testare, vivere qualsiasi genere di avventura il mondo videoludico gli palesi sul vetro della sua console, portatile o non, dalla Nintendo alla Sony, fino a Microsoft e non solo, con tutte le sfumature che il mercato propone. Cresciuto con il mito de Il Piccolo Grande Mago dei Videogames, è un giocatore eclettico e un collezionista che sa scovare in ogni angolo del globo anche il game meno idolatrato per gustarne e vagliarne le qualità di persona. Piacevoli distrazioni al suo lavoro sono il Calcio, la Musica, il Cinema e i Motori, nonchè la sua musa ispiratrice con la sua somma pazienza.