Mesi intensi di cambiamento ci hanno portato a pensare seriamente a cosa sarà di questo progetto. Games Hunter’s nasce dalla passione per i videogames di un gruppo di amici e la voglia di condividere esperienze e opinioni con tutti. I passi in quasi due anni ci sono stati, le soddisfazioni anche, la continuità un po’ meno. Purtroppo a causa della limitata capacità  numerica dello staff e il venir meno di alcune figure, si arriva inevitabilmente al punto in cui non si regge il ritmo. Non è raro ad oggi trovare comunque siti piccoli meno attivi, ma che comunque possono fornire ottimi spunti di discussione e informazione. Per di più sono stati fatti anche investimenti importanti che hanno provato ad alzare l’asticella. E a tal proposito la domanda in questo mese sabatico nella mente è stata sempre una: quale destino per i cacciatori?

Difficile dare una risposta a questo. Finché il tempo e la voglia ci saranno, non abbandonare un qualcosa che possa anche solo testimoniare la nostra intrusione nel mondo videoludico non ci va. Pertanto ecco qui un piccolo antipasto di quello che ci aspetterà nel prossimo mese sul sito:

  • 04 agosto: Focus On di Days Gone
  • 11 agosto: Rubrica Hunter’s Bonfire – Il destino dei videogame
  • 18 agosto: Debutto della rubrica Retrohunters, in cui a turno dedicheremo un articolo completo a un videogioco del passato
  • 25 agosto: Resoconto Gamescom 2019 di Colonia
  • 01 settembre: Rubrica Hunter’s Bonfire – I Remake/Remaster più attesi
  • 08 settembre: Astral Chains, opinioni e impressioni

A questo andranno aggiunte live su twitch, due a settimana di cui una dedicata al retrogaming. Quale è il destino dei cacciatori quindi? Per ora si va avanti, come sempre, almeno per un altro anno che sarà un importante crocevia. Per il momento, l’appuntamento è per la Gamesweek di Milano a settembre, sperando che la famiglia di Games Hunter’s si possa allargare.

contactus@gameshunters.it

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Christian Giordano è un geek proveniente dal tacco d'Italia, che vive per passioni e per passione e studierà per sempre Medicina. Nato con il NES come cuscino, tra le bucoliche foreste di Zelda e gli interrogativi brick di Mario, è stato forgiato con due braccia e due pad per poter giocare, testare, vivere qualsiasi genere di avventura il mondo videoludico gli palesi sul vetro della sua console, portatile o non, dalla Nintendo alla Sony, fino a Microsoft e non solo, con tutte le sfumature che il mercato propone. Cresciuto con il mito de Il Piccolo Grande Mago dei Videogames, è un giocatore eclettico e un collezionista che sa scovare in ogni angolo del globo anche il game meno idolatrato per gustarne e vagliarne le qualità di persona. Piacevoli distrazioni al suo lavoro sono il Calcio, la Musica, il Cinema e i Motori, nonchè la sua musa ispiratrice con la sua somma pazienza.